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Zuppa di lenticchie e cavolo nero: ricetta rustica e nutriente
 

Zuppa di lenticchie e cavolo nero

Pubblicato da: Guido
Data pubblicazione: domenica 2 febbraio 2025
Data ultima modifica: domenica 2 febbraio 2025
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Le zuppe hanno un fascino senza tempo, e quella di lenticchie e cavolo nero è una vera coccola nelle giornate fredde. Questa ricetta unisce la cremosità delle lenticchie alla consistenza rustica del cavolo nero, regalando un piatto nutriente e saporito: un piatto della tradizione contadina che sa di casa e di buone abitudini!
Zuppa di lenticchie e cavolo nero
Ingredienti
Lenticchie
200 gr.
Cavolo nero
1 mazzetto
Cipolla
1
Carota
1
Sedano
1 costa
Aglio
2 spicchi
Pomodori pelati
400 gr.
Olio extravergine di oliva
2 cucchiai
Rosmarino
1 rametto
Peperoncino
quanto basta (facoltativo)
Sale
quanto basta
Pepe nero
quanto basta
Difficoltà
Facile
Preparazione
20 minuti
Cottura
50 minuti
Porzioni
4 persone
Questa ricetta apporta 320 kcal per porzione
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Preparazione

🟧 Prepariamo le lenticchie
Le lenticchie secche non necessitano di ammollo lungo, ma è sempre meglio sciacquarle sotto acqua corrente per eliminare eventuali impurità. Dopo averle sciacquate, mettiamole in una pentola con abbondante acqua fredda, aggiungiamo una foglia di alloro e portiamo a ebollizione. Lasciamole cuocere per circa 20-25 minuti a fuoco medio, fino a quando saranno morbide ma ancora leggermente sode. Scoliamole e teniamole da parte, eliminando l’alloro.


🟧 Puliamo e prepariamo il cavolo nero
Diciamolo subito: il cavolo è un ortaggio straordinario! Ricco di vitamine, minerali e antiossidanti, è un vero toccasana per il nostro corpo. Il cavolo nero, in particolare, è il mio preferito in assoluto! Lo adoro in tutte le sue varianti: saltato in padella, nelle minestre, perfino nelle insalate. Ha un sapore intenso e leggermente amarognolo che si sposa benissimo con i legumi e le zuppe.


Ora, passiamo alla preparazione. Il cavolo nero ha foglie spesse e fibrose, quindi va pulito con attenzione. Rimuoviamo la costa centrale più dura, strappando la parte verde con le mani o aiutandoci con un coltello. Dopo aver separato le foglie, sciacquiamole bene sotto acqua corrente, facendo attenzione a eliminare eventuali residui di terra. Tagliamole a strisce non troppo sottili, così manterranno una bella consistenza in cottura. Ora siamo pronti a farle diventare protagoniste della nostra zuppa!

🟧 Prepariamo il soffritto
In una casseruola capiente, scaldiamo due cucchiai di olio extravergine d’oliva. Aggiungiamo cipolla, carota e sedano tritati finemente e lasciamo soffriggere dolcemente per 5 minuti, fino a quando diventano morbidi e traslucidi. Uniamo anche gli spicchi d’aglio interi (che poi potremo rimuovere) e, se ci piace, un pizzico di peperoncino per dare un tocco di vivacità alla zuppa.


🟧 Uniamo il cavolo nero e le lenticchie
Aggiungiamo il cavolo nero nella casseruola e mescoliamo bene per farlo insaporire con il soffritto. Lasciamolo appassire per un paio di minuti, poi uniamo le lenticchie cotte e mescoliamo.

🟧 Aggiungiamo i pomodori e il brodo
Versiamo i pomodori pelati spezzettandoli con le mani o con un cucchiaio di legno. Mescoliamo bene e lasciamo insaporire per qualche minuto. Uniamo il brodo vegetale caldo, abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere a fuoco dolce per 25-30 minuti.

🟧 Ultimi ritocchi e servizio
A fine cottura, regoliamo di sale e pepe, rimuoviamo gli spicchi d’aglio e la foglia di alloro. Serviamo la zuppa calda, accompagnata da pane tostato croccante e un filo di olio extravergine d’oliva a crudo.

Consigli e varianti

Lenticchie precotte? Se proprio andiamo di fretta, possiamo usare lenticchie già cotte in barattolo, ma ammettiamolo: il sapore non sarà mai lo stesso di quelle secche cotte lentamente! Se scegliamo questa opzione, sciacquiamole molto bene per eliminare il liquido di conservazione e aggiungiamole solo a fine cottura, regolando il brodo poco alla volta per evitare che la zuppa diventi troppo liquida.

Un trucchetto che uso spesso è quello di aggiungere una crosta di Parmigiano nella zuppa mentre cuoce. Si scioglierà leggermente, rilasciando il suo sapore intenso e creando una consistenza più avvolgente. Se vogliamo esagerare, possiamo anche grattugiare un po’ di Parmigiano direttamente nel piatto prima di servire.

Se poi vogliamo rendere la zuppa ancora più sostanziosa, possiamo aggiungere cubetti di patate, che si sfalderanno in cottura regalando una consistenza più cremosa. Un’alternativa che adoro è il farro o l’orzo: assorbono il sapore del brodo e rendono il piatto perfetto come piatto unico. Se vogliamo un effetto ancora più rustico, possiamo tostare leggermente il farro in padella prima di aggiungerlo, per un aroma ancora più intenso.

Insomma, questa zuppa è un punto di partenza, ma possiamo personalizzarla come più ci piace. Quale versione proverai per prima? 😊

 
 
 
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